Impianto pilota
L’impianto pilota è dotato di numerose apparecchiature per il trattamento del syngas e risulta estremamente flessibile e adatto a numerose tipologie di sperimentazione.
Rispetto all’impianto dimostrativo, l’impianto pilota della piattaforma Sotacarbo è più piccolo come taglia del gassificatore, ma è dotato di numerose apparecchiature per il trattamento del syngas, che lo rendono estremamente flessibile e adatto a numerose tipologie di sperimentazione.
In estrema sintesi, l’impianto comprende:
- sezione di gassificazione, costituita principalmente da un reattore di gassificazione a letto fisso up-draft (in controcorrente) utilizzante principalmente (ma non esclusivamente) aria come agente gassificante e operante a pressione pressoché atmosferica;
- sistema di primo lavaggio del syngas, costituito da uno scrubber per una prima rimozione di polveri e tar, da un primo stadio di desolforazione a freddo e da un precipitatore elettrostatico per la rimozione finale di polveri e tar;
- linea di produzione di energia elettrica, costituita da una colonna a riempimento per la desolforazione del gas (impiegata anche, a seconda delle prove, come assorbitore della CO2) e da un motore a combustione interna;
- linea di produzione di idrogeno, dotata di una sezione di desolforazione a caldo, di un sistema integrato di CO-shift e separazione della CO2 e di un sistema di purificazione dell’idrogeno;
- sistemi di regolazione, controllo e analisi del processo;
- apparecchiature ausiliarie.