Sotacarbo-Peter Cook Centre: una collaborazione di lungo termine
Un accordo triennale per lo sviluppo di progetti di ricerca sulla cattura, utilizzo e confinamento del carbonio (CCUS) è stato presentato a Carbonia da Alessandro Lanza, Presidente Sotacarbo
Data:
27 giugno 2019
Un accordo triennale per lo sviluppo di progetti di ricerca sulla cattura, utilizzo e confinamento del carbonio (CCUS) è stato presentato a Carbonia da Alessandro Lanza, Presidente Sotacarbo, e Ralf Haese, Direttore del Peter Cook Centre per la ricerca Ccs dell'Università di Melbourne, nel corso della settima edizione dell'International Sotacarbo Summer School on Low Carbon Technologies.
L'accordo consentirà a Sotacarbo e al Peter Cook Centre di sviluppare processi e sistemi di ingegneria chimica a basso costo e rispettosi dell'ambiente per separare il biossido di carbonio da una serie di gas di combustione. Altro obiettivo dichiarato è quello di progettare e testare strumenti avanzati per prevedere e monitorare la migrazione di CO2.
"Questa collaborazione con Sotacarbo è un'opportunità eccezionale per utilizzare strutture di ricerca complementari e scambiare dati per far avanzare la ricerca sul Ccs", ha affermato il prof. Haese.
L'accordo è stato preceduto da incontri e trattative durate diversi mesi, durante i quali Sotacarbo e il Peter Cook Centre hanno definito i punti chiave della collaborazione. "Il Peter Cook Centre può vantare la massima competenza sulle Ccs e non potevamo trovare partner migliore su questo argomento. Li abbiamo incontrati varie volte prima di raggiungere questo accordo, che sarà utile e efficace per entrambi. E siamo molto fiduciosi che questa sarà una partnership di lungo termine", ha affermato il Prof. Lanza.
L'accordo mostra l'impegno di Sotacarbo e del Peter Cook Centre per affrontare il riscaldamento globale sviluppando tecnologie di mitigazione dei gas serra.
Ultimo aggiornamento
09/12/2024, 17:37