Nell’ambito del "progetto 1.3 – Progetto integrato Tecnologie dell’idrogeno” riferito al Piano Triennale di realizzazione 2022-2024, Sotacarbo ha stipulato un accordo di collaborazione con Enea riguardante lo sviluppo di una strategia tecnologica per l'ottimizzazione - attraverso test su scala da banco e pilota – del processo di produzione di combustibili sintetici (e-fuel) da idrogeno rinnovabile e CO₂, nonché di catalizzatori innovativi per l’applicazione specifica.

La prima fase dello studio sarà svolto su due fronti paralleli: da un lato si procederà alla progettazione e alla preparazione mediante tecnica di robocasting di catalizzatori ibridi multi-metallici, attivi, selettivi e stabili in condizione di reazione; dall’altro, verrà posta l’attenzione sullo sviluppo di un processo per la rimozione in continuo dell’acqua di reazione mediante l’integrazione del sistema catalitico con un materiale idrofilo all’interno dello stesso reattore, in grado di spostare l’equilibrio di conversione di CO₂ e massimizzare la resa complessiva a DME. La sostenibilità del processo di sintesi sarà assicurata dall’utilizzo di idrogeno verde, in linea con le attività parallele sviluppate dal partner Sotacarbo per una efficiente gestione e integrazione impiantistica.

In un secondo tempo si procederà all’integrazione del catalizzatore precedentemente ottimizzato e testato. L’idea è quella di riuscire ad effettuare un assorbimento selettivo dell’acqua prodotta nel corso della reazione, in modo da promuovere uno spostamento efficace dell’equilibrio di reazione, con rese a DME più elevate rispetto a quelle attese sulla base dell’equilibrio termodinamico.

Le prove catalitiche effettuate nelle condizioni precedentemente individuate come ottimali per massimizzare il profilo di conversione-selettività forniranno ulteriori indicazioni circa il tempo di disattivazione del sistema catalizzatore/assorbente e la possibilità di una rigenerazione periodica.