Just Transition Fund: Sotacarbo in prima linea a supporto dei comuni
Pubblicato il bando per usufruire del Just Transition Fund, azione 1.1, per il Sulcis Iglesiente. Sotacarbo scelta dalla RAS a supporto degli enti del territorio.
Data:
13 maggio 2025
Per attuare la transizione energetica tutte le regioni italiane devono avere le risorse per raggiungere gli obiettivi climatici del Green Deal europeo nei tempi stabiliti. Il Sulcis Iglesiente è un territorio ricco di storia, con un passato definito dall’industria carbonifera, che più di altre deve colmare un gap per partecipare attivamente alla transizione energetica. Per questo motivo è uno dei due territori italiani beneficiari del Just Transition Fund (l’altro è Taranto), il fondo europeo destinato a supporto di territori in cui la transizione energetica rappresenta una sfida socioeconomica più severa.
Lo scorso 6 maggio è stato pubblicato dalla Regione Sardegna il bando del Just Transition Fund Italia 2021-2027- Piano Territoriale Sulcis-Iglesiente, azione 1.1, per la promozione delle energie rinnovabili, rivolto agli enti territoriali. Gli enti possono contare su 28,5 milioni di euro per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da FER e sistemi di accumulo. I criteri del finanziamento sono stabiliti dal bando, che definisce le regole di presentazione e valutazione dei progetti.
Sotacarbo è stata scelta dalla Regione Sardegna per supportare i comuni del Sulcis Iglesiente nella presentazione dei progetti, fornendo un aiuto tecnico e nella predisposizione delle proposte progettuali.
Ieri nel Centro Ricerche Sotacarbo, l’Assessore all’Industria della Regione Sardegna Emanuele Cani, ha illustrato l’importanza del bando e l’obiettivo di far sì che il finanziamento non diventi l’ennesima occasione perduta: “Non vogliamo e confidiamo che non accadrà”. L’Amministratore Unico Sotacarbo Mario Porcu: “Sotacarbo, oltre alle attività di ricerca, è una risorsa che può essere utilizzata per lo sviluppo del territorio grazie alla proficua collaborazione con la Regione Sardegna e alla disponibilità dell’assessore Cani. Confermo che Sotacarbo è totalmente in grado di rispondere alle esigenze dei sindaci. Si può dire che, con questa iniziativa di promozione dell’autoconsumo, lo sviluppo è più democratico che mai perché il risparmio tornerà ai cittadini”.
Prima di lasciare spazio alla sezione tecnica dell’incontro, la direttrice dell’Assessorato dell’Industria Cinzia Laconi ha puntualizzato alcuni aspetti: “La riunione di oggi deve fornire il quadro delle condizioni di cui potete usufruire per essere supportati nell'ambito di questo finanziamento. Sotacarbo ha il privilegio di essere nel territorio e mette a vostra disposizione una vasta competenza nell'ambito energetico”.
L’ing.Giuseppe Girardi, ex vicepresidente di Sotacarbo esperto in materia di comunità energetiche rinnovabili e autoconsumo, ha illustrato il contesto, le finalità e le modalità del progetto: “L’obiettivo è la diffusione di fonti rinnovabili, ma l’aspetto chiave è il protagonismo dei cittadini con la diffusione dell’autoconsumo. In questo modo, si può produrre energia pulita più sicura e a costi più bassi”.
“I vantaggi dell’autoconsumo sono la riduzione dell'impatto ambientale, la valorizzazione del patrimonio pubblico e i risparmi in bolletta che possono essere destinati ad altri servizi. Secondo i calcoli e la valutazione dei costi, la soluzione migliore per le fonti rinnovabili è il fotovoltaico combinato ad un sistema di accumulo perché permette una maggior percentuale di autoconsumo” spiega Ing.Poggi, mostrando agli ospiti esempi concreti di applicazione.
La riunione si è conclusa con una sessione di domande e risposte sulle regole di finanziamento per l’installazione degli impianti. “Sono ammissibili interventi strettamente connessi alla funzionalità dell'impianto e saranno valutati in base alle caratteristiche specifiche”, ha chiarito la direttrice Laconi, invitando le amministrazioni comunali a riflettere che se si vuole la transizione energetica bisogna fare il primo passo, sfruttando gli strumenti a disposizione per sfidare le difficoltà economiche. EF
Ultimo aggiornamento
13/05/2025, 09:46