1985 Il Parlamento approva la Legge 351/85 che autorizza ENI, ENEL e ENEA a costituire una Società per Azioni per sviluppare tecnologie innovative nell’utilizzazione del carbone.
1987 Il 2 aprile viene costituita la Sotacarbo Società Tecnologie Avanzate Carbone SpA. La Regione Sardegna, attraverso l’Ente Minerario Sardo (E.M.Sa.), diventa azionista della Società in condizione paritaria con i soci fondatori.
1989 Il Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato sceglie Sotacarbo come rappresentante dell’Italia nella International Energy Agency (I.E.A.) Coal Research.
1999 ENI e ENEL esercitano la facoltà di recesso dalla Società ai sensi della Legge 140/99.
2002 Modifica del logo e prima edizione dell’International Conference on Clean Coal Technologies for our Future (CCT 2002 – Pula).
2003 Avvio del Progetto Cohygen.
2004 Avvio della costruzione del Centro Ricerche Sotacarbo presso l’ex miniera di Serbariu a Carbonia.
2005 Seconda edizione dell’International Conference on Clean Coal Technologies for our Future (CCT 2005 – Castiadas).
2007 Terza edizione dell’International Conference on Clean Coal Technologies for our Future (CCT 2007 – Cagliari).
2008 Inaugurazione del Centro Ricerche Sotacarbo.
2012 La realizzazione di un “Centro di eccellenza carbone pulito” è uno dei punti principali del “Piano Sulcis” elaborato da Governo, Regione Autonoma della Sardegna, Provincia di Carbonia Iglesias e Comuni del Sulcis Iglesiente.
2013 Prima edizione dell’International Sulcis CCS Summer School e inserimento del “Polo Tecnologico per il carbone pulito” nel Protocollo di intesa sottoscritto dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalla Regione Autonoma della Sardegna.
2014 La Legge 9/2014 prevede la realizzazione in Sardegna di un nuovo impianto CCS per la produzione di energia elettrica a emissioni zero di CO2.
2016 Modifica del logo e della ragione sociale in Sotacarbo – Società Tecnologie Avanzate Low Carbon – SpA.
2017 Ottava edizione dell’International Conference on Clean Coal Technologies for our Future (CCT 2017 – Cagliari).
2021 Viene meno il controllo paritario: la Regione Autonoma della Sardegna acquisisce il controllo del 97% delle azioni, il restante 3% rimane in capo al socio ENEA.